ANICE VERDE (Pimpinella anisum) l’anice comune

ANICE VERDE (Pimpinella anisum)

Una delle spezie che usiamo meno, se non fosse per i semi, che invece rientrano spessissimo nelle mie ricette. Sarà che ancora ho gli incubi a causa delle caramelle all’anice che mangia Nonno! Conosciamola meglio

ANICE : TANTE PIANTE SOTTO UN UNICO NOME

Sotto il generico nome di anice si raggruppano piante che non hanno in realtà alcuna parentela botanica  ma hanno tutte lo stesso aroma dei loro semi o frutti.

Si suppone che siano tutte arrivate dall’Oriente in tempi remoti. Ne vengono utilizzati i semi o i piccoli frutti, essiccati ed, eventualmente, pestati

Oltre all’anice stellato (Illicium verum), il più noto in Occidente è l’anice verde o anice comune   (Pimpinella anisum), una pianta annuale della famiglia delle Apiaceae (o Ombrellifere), con piccoli  fiori bianco-gialli.

Insieme all’anice stellato, tipico della cicina dell’Estremo Oriente è l‘anice pepato (Xanthoxylum piperitium), della famiglia delle Rutaceae. 

ANICE VERDE (Pimpinella anisum) : l’anice comune

L’anice è una delle spezie più antiche, diffusa in molte cucine. Era già conosciuta e utilizzata dai Greci, dagli Egizi e dai Romani per dare gusto alle vivande a base di pollo, maiale, verdure e piccoli biscotti digestivi.

Dall’Oriente, si sarebbe poi diffusa nel bacino del Mediterraneo e da lì in Europa, tanto che nel Medioevo era ingrediente di numerose ricette in quasi tutti i Paesi.

L’anice comune è talmente diffuso nella nostra Penisola da potersi considerare una pianta spontanea.

La pianta ha stelo ramificato, foglie frastagliate e fiori bianchi o giallastri, raccolti in infiorescenze a ombrello simili a quelle del finocchio.

La parte commestibile è il frutto, un piccolo grano di forma ovoidale, di colore verde – grigiastro e superficie pelosa. ricco di un’essenza oleosa molto aromatica, l’ANETOLO, che caratterizza anche l’ANETO (vedi).

ANICE VERDE : USI IN CUCINA

Il sapore dell’anice è gradevole, balsamico e delicato, per questo è adatto ad aromatizzare pane, dolci e pasticcini. Oltre che per le preparazioni dolciarie, l’anice è usato sui formaggi e sulle verdure in Europa settentrionale, mentre in Oriente e in alcune zone del Mediterraneo è spesso abbinato alla carne

In cucina si usano i suoi semi. Durante le prime settimane di vita della pianta, anche le foglie di anice possono essere consumate come erba aromatica.

Oltre che nella preparazione di numerosi dolci e pani aromatici, I semi di anice entrano nella composizione di caramelle e di varie bevande alcoliche, tra cui l’anisetta e l’assenzio.

Ottimo anche insieme al pesce e alle verdure, viene usato per preparare infusi digestivi e antigonfiore.

Masticare, a fine pasto, dei semi di anice leggermente tostati funge da digestivo e profuma l’alito.

CURIOSITÀ

L’ ANICE NEI LIQUORI ha una storia millenaria: già nell’Antico Egitto, infatti, si preparavano liquori profumati all’anice, che poi, a partire dal Medioevo, ebbero un’ampia diffusione.

Dalla bollitura dei semi di anice si ottiene il “LATTE DI ANICE”, una bevanda corroborante e digestiva

VALORI NUTRIZIONALI ANICE VERDE 

100 g di anice forniscono

  • ENERGIA 337 kcal
  • Acqua   9,5 g
  • Proteine 17,6 g
  • Carboidrati 50,02 g
  • Grassi 15,9 g
  • Fibra alimentare 14,6 g

SALI MINERALI

  • Calcio     645 mg
  • Potassio  1432 mg
  • Sodio      16 mg
  • Fosforo    445 mg
  • Ferro   38 mg
  • Magnesio      170 mg
  • Manganese  2,1 mg
  • Rame            0,9 mg
  • Zinco       5,5 mg

VITAMINE

  • Vitamina A   IU 307
  • B1        mg 0,3
  • B2       mg 0,3
  • B3        mg 3,1
  • B5       mg 0,8
  • B6       mg    0,6
  • Vitamina C mg         22
  • Folati  mcg    10

Contiene cumarine (bergaptene e scopolamina), flavonoidi come la rutina (nel frutto), la quercetina e luteolina nella pianta. Altri costituenti della pianta sono rappresentati dai terpeni come l’alfa-pinene, il beta-pinene ed il sabinene.

L’anice contiene olio essenziale ricco di anetolo, eugenolo e timolo. Nel frutto è presente inoltre il furfurolo

ANICE VERDE. I SEMI DI ANICE :

I semi di anice contengono resine, mucillagini (fibre utili per l’intestino), flavonoidi (con azione antiossidante e antinfiammatoria) e un olio essenziale ricco di anetolo.

Stimolano l’appetito e la digestione, facilitano l’eliminazione dei gas intestinali, attenuano i dolori dovuti a coliche intestinali, calmano la tosse, stimolano la produzione del latte materno; sono utili in caso di insonnia e stress. 

BENEFICI DELL’ANICE:

L’anice ha numerose proprietà terapeutiche: carminativo, stomachico, spasmolitio, balsamico. Viene usato come antispasmodico, digestivo, stimolante.

Agevola le attività digestive e limita il meteorismo, la nausea e il vomito, inoltre svolge un’azione antibatterica ed espettorante

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!