ANICE STELLATO

ANICE STELLATO (Illicium verum)

Dal Medio Oriente la spezia più bella

La pianta del’anice stellato è un sempreverde da sempre coltivato anche nel Mediterraneo. Della pianta in cucina si usano i semini e i frutti, con la loro caratteristica forma a stella. Conosciamolo meglio.

ANICE E ANICE STELLATO: DUE PIANTE DIVERSE!

Ricordate: mentre l’anice stellato è il frutto dell’Illicium verum, l’anice è invece ricavato dai semi della Pimpinella anisum (vedi QUI).

Insomma:NON SONO PARENTI! Il nome infatti deriva dalla sostanza oleosa contenuta nei semi di entrambi, l’anetolo, che contribuisce a dare l’aroma anche all’aneto e ai semi di finocchio!

L’anice stellato è una delle spezie meno note e utilizzate. Inconfondibile per la sua forma a stella, questa tipologia di anice, oltre ad essere utile in cucina, vanta numerosi benefici per la salute.

ANICE STELLATO: LA PIANTA

La pianta dell’anice stellato è un albero tropicale sempreverde dell’Asia orientale che, nel suo ambiente naturale può raggiungere dimensioni notevoli (5 -10 m di altezza). Appartiene alla famiglia delle Magnoliaceae e produce frutti dopo i primi sei anni.

I suoi fiori sono bianchi-giallognoli; simili a quelli della magnolia, compaiono in estate.

Sono seguiti da frutti legnosi e scuri che nel morire assumono la forma di una stella ad otto punte che contengono ognuna un seme lucido.

ANICE STELLATO : PROPRIETÀ

L’anice stellato è la principale fonte di acido shikimico, un composto chimico utilizzato nella sintesi dei vaccini anti-influenzali, estratto dai semi di anice stellato con un processo lungo e complesso.

Nella medicina tradizionale cinese, l’anice stellato è considerato un vero toccasana, utilizzato per alleviare influenza, raffreddori e qualsiasi malattia febbrile. Esso è infatti un vero e proprio antibiotico naturale e l’olio essenziale che si estrae da esso viene sfruttato in medicina ed erboristeria per la preparazione di farmaci e rimedi naturali.

Ha anche buone proprietà carminative (ovvero ha la capacità di ridurre i gas intestinali), digestive e antinausea. Viene utilizzato anche per stimolare l’appetito nei soggetti che fanno fatica a mangiare o devono riprendersi da una convalescenza.

L’anice stellato aiuta poi l’attività enzimatica del fegato ed è inoltre un buon diuretico (consigliato quindi a chi soffre di ritenzione idrica). È in grado di fluidificare il muco e aiutarne l’eliminazione in caso di tosse o bronchite.

Questa spezia è apprezzata soprattutto perché è un potente antinfiammatorio, antivirale e antibatterico, capace di contrastare l’influenza e di ridurre la diffusione dell’herpes come virus.

USI IN CUCINA

Perfetto per aromatizzare pane, torte, creme e dolci, condire carne e formaggi e per la preparazione di liquori digestivi, l’anice stellato in polvere è uno dei componenti essenziali del GARAM MASALA

Può essere usato per insaporire zuppe e diversi piatti dolci e salati. E’ usato nella ricetta francese del vin brulé anche chiamato vin chaus (vino caldo). È ottimo per la preparazione di brodi, minestre o zuppe, in particolare si abbina bene alle cipolle, cui conferisce dolcezza.

Non solo: è utilissimo anche per ottime tisane disintossicanti

ANICE STELLATO: ALTRI USI

È  un ottimo anti-tarme ed allontana questi insetti dalla lana. Si può pestare e mettere in sacchetti di velo da usare anche come profumatore di armadi e cassetti.

In cosmesi viene invece usato per profumare saponi e dentifrici.

In passato, infine, era usato come esca nelle trappole per topi. Proprio da questo impiego particolare deriva il suo nome scientifico. Illicium significa “Che attira, che adesca” (dal verbo illicio illĭcis, illexi, illectum, illĭcĕre= attirare, sedurre, adescare con lusinghe).

CONTROINDICAZIONI

L’anice stellato, come molti prodotti naturali, va usato con moderazione.

RICORDATE: E’ LA DOSE CHE FA IL VELENO!

Nel caso di questa spezia, gli effetti collaterali si manifestano spesso in caso di uso prolungato ed esagerato della spezia. In questo caso, possono comparire diarrea, vomito, nausea o dolori addominali, fino a vere e proprie convulsioni. Assolutamente da evitare nei bambini piccoli.

ATTENZIONE: c’è una particolare specie di anice stellato che è invece velenosa.

Si tratta dell’anice stellato giapponese (illicium anisatum o illicium religiosum), tossico per il sistema nervoso e che già in piccole dosi può provocare convulsioni.

In Europa l’importazione di questa specie è proibita, ma, se viaggiate in Asia prestate attenzione: i frutti di questa specie tossica sono più piccoli, meno scavati e dalla forma meno regolare rispetto a quelli dell’Illicium verum. In Giappone sono usati come incenso

Nel prossimo articolo alcune ricette di tisane utili per sfruttare le proprietà dell’anice stellato ed una ricetta semplice e veloce!

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!