AGATHA RAISIN E LA GIARDINIERA INVASATA è il terzo romanzo che vede protagonista la neo pensionata Agatha Raisin. Vediamo di che cosa si parla
AGATHA RAISIN E LA GIARDINIERA INVASATA
M. C. Beaton
- Titolo originale: Agatha Raisin and the Potted Gardener
- Prima pubblicazione: 1994
- Traduttore: Marina Morpurgo
- Editore: Astoria
- Prima ed. italiana : 2011
- Pagine: 224
- Genere : giallo
- Preceduto da : Agatha Raisin e il veterinario crudele
- Seguito da : Agatha Raisin e i Camminatori di Dembley
AGATHA RAISIN E LA GIARDINIERA INVASATA. Descrizione
La bellezza fisica spesso lascia immaginare una bellezza anche interiore. Ma è davvero così? Un noir ironico, speziato, disincantato.
Al ritorno dalle vacanze Agatha non può che rimanere sconvolta nello scoprire che una nuova donna si è intrufolata nelle simpatie del suo attraente vicino James Lacey.
La bellissima Mary Fortune le è superiore in ogni cosa, soprattutto nel giardinaggio, e con l’imminente Giornata dei giardini aperti di Carsely Agatha si sente profondamente inadeguata.
Nel frattempo cominciano a succedere cose strane: alcuni giardini vengono devastati, i pesciolini rossi del vecchio Bernard Spott vengono uccisi, e la nuova arrivata si comporta davvero in modo bizzarro, quasi un po’ crudele.
Agatha, stramba, irritabile, gelosa, e convinta che le donne non invecchino con grazia, è la persona giusta per scoprire se la bella Mary, giardiniera provetta, è davvero quel che sembra.
AGATHA RAISIN E LA GIARDINIERA INVASATA. Breve riassunto e commento personale
Ecco di nuovo la nostra cara Agatha, imbranata come poche e davvero surreale in certi atteggiamenti, impegnata ancora una volta nel risolvere un “caso” davvero insolito.
Decisa a conquistare il tenebroso James Lacey, è disposta a tutto pur di scoprire che cosa nasconde la bellissima e quasi perfetta Mary Fortune. Che da subito a noi appare per quello che è. Una donna meschina e davvero odiosa, con i suoi commenti crudeli e fuori luogo.
Conoscendo la grande passione per il giardinaggio di Lacey, dopo una disastrosa vacanza in giro per luoghi esotici, in cui ha sofferto di solitudine, Agatha decide di darsi da fare per riguadagnare terreno ai suoi occhi! E immaginatevi i risultati !
Ma l’imminente Giornata dei Giardini Aperti di Carsely, sembra scatenare la follia generale e strani “incidenti” cominciano a verificarsi… Il peggiore di tutti, capita proprio all’arci – nemica di Agatha! Infatti qualcuno ha deciso di “piantare” Mary a testa in giù in un grande vaso.
Chi è stato? E perché?
Ancora una volta, Agatha coinvolgerà James nelle sue folli indagini e i due dovranno darsi parecchio da fare per venire a capo dell’intricata vicenda! E le loro indagini li porteranno a conoscere uno strano professore universitario, convinto che l’omicidio di Mary Fortune sia “un tipico omicidio di paese”:
In città non abbiamo la passione per le morti folcloristiche. In questi antichi villaggi dei Cotswolds ci sono ancora tanti matrimoni tra consanguinei…
Immaginatevi la reazione di Agatha, sempre più partecipe della vita del “suo” villaggio!!!
Un altro libro divertente e ironico della Beaton, che ci regala una protagonista “vera”! Ad ogni libro amo di più la nostra Agatha! E non vedo l’ora di leggere altre avventure…
Insomma, se cercate un romanzo per trascorrere qualche ora di relax, questo è il libro che fa per voi!
VOTO : 8/10
AGATHA RAISIN E LA GIARDINIERA INVASATA. La serie
- La quiche letale (Agatha Raisin and the Quiche of Death, 1992)
- Il veterinario crudele (Agatha Raisin and the Vicious Vet, 1993)
- La giardiniera invasata (Agatha Raisin and the Potted Gardener, 1994)
- I camminatori di Dembley (Agatha Raisin and the Walkers of Dembley, 1995)
- Il matrimonio assassino (Agatha Raisin and the Murderous Marriage, 1996)
- La turista terribile (Agatha Raisin and the Terrible Tourist, 1997)
- La sorgente della Morte (Agatha Raisin and the Wellspring of Death, 1998)
- Il mago di Evesham (Agatha Raisin and the Wizard of Evesham, 1999)
- La strega di Wyckhadden (Agatha Raisin and the Witch of Wyckhadden, 1999)
- Le fate di Fryfam (Agatha Raisin and the Fairies of Fryfam, 2000)
- L’amore infernale (Agatha Raisin and the Love from Hell, 2001)
- I giorni del diluvio (Agatha Raisin and the Day the Floods Came, (2002)
- Il caso del curioso curato (Agatha Raisin and the Case of the Curious Curate, 2003)
- La casa infestata (Agatha Raisin and the Haunted House, 2003)
- Il ballo mortale (Agatha Raisin and the Deadly Dance, 2004)
- Il modello di virtù (Agatha Raisin and the Perfect Paragon, 2005)
- Agatha Raisin: amore, bugie e liquori (Love, Lies and Liquor: An Agatha Raisin mystery, 2006)
- Agatha Raisin : Natale addio! (Kissing Christmas Goodbye: An Agatha Raisin mystery, 2007)
- Una cucchiaiata di veleno (Agatha Raisin and a Spoonful of Poison, 2008)
- Agatha Raisin: arriva la sposa (Agatha Raisin: There Goes the Bride, 2009)
- L’insopportabile ficcanaso (Agatha Raisin and the Busy Body, 2010)
- Il maiale allo spiedo (Agatha Raisin: As the Pig Turns, 2011)
- Sibili e sussurri (Hiss and Hers, 2012)
- IL PRESTITO FATALE (Something Borrowed, Someone Dead, 2013)
- PANICO IN SALA (The Blood of an Englishman, 2014)
- LA PSICOLOGA IMPICCIONA (Dishing the Dirt, 2015)
- Pushing up daisies (2016)
- The Witches’ Tree (2017)
- The Dead Ringer (2018)
Sono anche stati pubblicati i racconti :
- Agatha Raisin and the Christmas Crumble (2012)
- Hell’s Bells (2013)
- Agatha’s First Case (Il primo caso di Agatha Raisin, 2015)
- The Agatha Raisin Companion (2010) con l’introduzione di M.C.Beaton
AGATHA RAISIN E LA GIARDINIERA INVASATA. LA RICETTA DEL LIBRO
Da brave Inglesi, la signora Bloxby ed Agatha non mancano mai di fare quattro chiacchiere davanti a un tè con focaccine, i classici scones.
Ad incuriosirmi però è stata la torta preparata da Mary Fortune in occasione di una delle riunione del club del giardinaggio, una torta di cumino.
A me piace tantissimo questa spezia ma la uso solo con i piatti salati. “Indagando” un po’, ho scoperto che si tratta di una tra le più classiche torte inglesi, tanto che ne parla persino Charlotte Brönte nel suo Jane Eyre:
“Dopo aver invitato Helen e me ad avvicinarci al tavolo e avere messo una tazza di tè dinnanzi a ognuna di noi con un delizioso piccolo boccone di pane, si alzò, con una chiave aprì un cassetto, e prendendone un involto di carta, svelò presto ai nostri occhi una torta ai semi di cumino piuttosto grande”.
A quanto pare, la ricetta originale di questa torta che in inglese si chiama “caraway seed cake“, risale alla fine del 1500…
Ricorda un plumcake speziato e si prepara con i semi di carvi, il cumino dei prati, che nel sapore è alquanto diverso dal cumino classico! Ecco dove stava l’inghippo!!! Infatti il carvi ha un sapore di anice e non ricorda affatto quello del cumino!
La ricetta la trovate QUI. La prepareremo presto insieme!
