2018 Anno nazionale del cibo italiano

2018 Anno nazionale del cibo italiano

Lo sapevate che l’anno in corso è stato proclamato anno del cibo italiano? Beh, io l’ho scoperto per puro caso qualche giorno fa…

Vediamo di che cosa si tratta

 2018 Anno nazionale del cibo italiano

I ministeri dei Beni culturali e del turismo e delle Politiche agricole alimentari e forestali hanno proclamato il 2018 Anno nazionale del cibo italiano e dedicato a Gualtiero Marchesi

Anche se quasi in pochi se ne sono accorti, quest’anno è stato dichiarato da ben due ministri “anno del cibo italiano”. Nelle intenzioni dei legislatori, l’Anno del cibo italiano valorizzerà e promuoverà il legame tra cibo, arte e paesaggio, che rappresentano i migliori attrattori culturali del nostro Paese.

Secondo i ministeri coinvolti, si punterà alla valorizzazione dei riconoscimenti Unesco legati al cibo. Ricordiamo che la Dieta Mediterranea, la vite ad alberello di Pantelleria, i paesaggi della Langhe Roero e Monferrato, la città di Parma e l’Arte del pizzaiuolo napoletano sono stati proclamati patrimonio Unesco dell’umanità

Sarà un anno molto importante per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni alimentari e gastronomiche dell’Italia, veri punti di forza di un Paese ricchissimo di storia e che investe moltissimo in Qualità e Sicurezza.

.Alla fine di febbraio sono stati resi noti un lungo elenco di idee e la composizione del Comitato tecnico che dovrebbe sorvegliare sulla loro realizzazione.

I due Ministeri (della Cultura e dell’Agricoltura), dovranno attuare

“una completa ricognizione di prodotti agricoli e agroalimentari di eccellenza, ricette della cultura alimentare e culinaria dei territori italiani, circuiti ed itinerari di offerta enogastronomica, eccellenze di conoscenze e sapere”.

Di tutto questo

“verrà promossa la conoscenza internazionale, con particolare riferimento all’organizzazione di esperienze gustative relative ai prodotti a denominazione di origine e ad indicazione geografica”.

Inoltre:

“verrà realizzata una grande campagna di comunicazione internazionale sul brand Italia”.

Insieme al ministero dell’Università e della Ricerca

“verrà promossa la cucina italiana di qualità”.

Insomma, tanto da fare. E, agli inizi di aprile, con la situazione politica che stiamo vivendo, tutto sembra essersi arenato a livello di buone intenzioni.

Intanto, da Febbraio, sono entrate in vigore norme più severe per l’etichettatura dei prodotti come pasta, riso e pomodori. Per questi prodotti, è diventato obbligatorio indicare la zona geografica di provenienza. In questo modo, i consumatori potranno sapere se si tratta di cibo italiano oppure se proviene dall’estero.

ANNO NAZIONALE DEL CIBO ITALIANO : IL CALENDARIO DEGLI EVENTI

Sul sito dellè ministero, ho scoperto che sono già stati fissati 74 appuntamenti legati all’iniziativa. Per conoscerli tutti, cliccate QUI

Tre, attualmente, gli eventi previsti per l’Abruzzo

Si incomincia il 3 MAGGIO  a Loreto Aprutino con  Abruzzo Food Art, che vedrà il coinvolgimento di chef stellati abruzzesi. Essi trasformeranno materie prime locali in gioielli artistici.

  • Per saperne di più, cliccate QUI

Dall’ 8 al 18 OTTOBRE, invece, al MUSEO DELLE GENTI D’ABRUZZO DI PESCARA, si svolgerà Il Festival delle Terre d’Abruzzo. 

Durante i dieci giorni dell’evento, quindi, si potranno  incontrare personaggi dell’enogastronomia abruzzese e conoscere la ricca biodiversità agricola del territorio. Inoltre sarà possibile scoprire trucchi del mestiere e apprendere curiosità legate alla preparazione dei piatti della tradizione.

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  • Il 28 e il 29 OTTOBRE, a San Pio delle Camere (AQ), si terrà Le Vie dello Zafferano. Due giorni dedicati alla conoscenza dell’Oro Rosso d’Abruzzo per vivere l’esperienza della raccolta dello zafferano.
    • Per saperne di più, cliccate QUI

NOTTE BIANCA

Il 4 di agosto, sempre nell’ambito delle manifestazioni legate all’anno del cibo italiano, è stata istituita la “Notte bianca del Cibo Italiano”.

L’evento è dedicato a Pellegrino Artusi, scrittore, gastronomo e critico letterario italiano nato proprio il 4 agosto del 1820 a Forlimpopoli (in provincia di Forlì Cesena).

Quella notte, nelle piazze italiane, si potrà vivere un’esperienza che valorizzi il cibo italiano come tradizione, continuità e sviluppo.

Senza alcun dubbio che torneremo sull’argomento. Nel frattempo, continueremo a cercare di conoscere meglio le ricette della nostra tradizione e i tanti prodotti eccellenti del nostro territorio.

 

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!